Collezione Cerpelli
place Posizione:
Museo di Storia Naturale - Primo piano - Galleria dei minerali
Le Alpi Apuane sono una delle aree mineralogicamente più interessanti della Toscana.In particolare, la miniera del Bottino, presso Seravezza, è stata la principale miniera di piombo argentifero dell’Italia continentale nei primi decenni del ventesimo secolo. La collezione Cerpelli, in fondo alla sala, è senza ombra di dubbio la più importante collezione di minerali provenienti dalla miniera del Bottino. L’esposizione mostra eccezionali esemplari dei solfuri tipici di questa località: galena, sfalerite, calcopirite, boulangerite e meneghinite. A questi minerali splendidamente cristallizzati, si aggiungono i minerali non sfruttabili economicamente, i cosiddetti minerali di ganga, con bei campioni di quarzo e siderite.
Nella stessa vetrina, inoltre, si possono ammirare gli incredibilmente ben cristallizzati campioni di jordanite della miniera di Valdicastello, studiati fin dalla metà dell’Ottocento e allora classificati e noti come “geocroniti”.
Nella stessa vetrina, inoltre, si possono ammirare gli incredibilmente ben cristallizzati campioni di jordanite della miniera di Valdicastello, studiati fin dalla metà dell’Ottocento e allora classificati e noti come “geocroniti”.