
Cranio umano con corallo
place Posizione:
Museo di Storia Naturale - Piano terra - Camera delle meraviglie
E' uno dei “pezzi” più antichi e famosi conservati in museo.
Già descritto in un manoscritto del 1599 e successivamente riportato negli inventari seicenteschi della Galleria e poi ancora riprodotto in un dipinto rappresentante uno scarabattolo di Domenico Remps e in un manoscritto del Settecento oggi conservato al Natural History Museum di Londra, ha una storia curiosa e affascinante, tanto da divenire uno tra gli “oggetti” rari più famosi e ammirati nel tempo!
Assieme al cranio umano con il corallo, nella vetrina centrale della Camera delle meraviglie sono esposti anche gli altri pochi reperti rimasti della ricca collezione seicentesca: una collana fatta con i denti di scimmia, una manina di corallo, il cranio dell’uccello esotico Bucero, la testa della creduta Araba fenice, due bellissime conchiglie decorate in oro e alcuni antozoi, tra i quali il più scuro indicato come “corno di cervo”.
Già descritto in un manoscritto del 1599 e successivamente riportato negli inventari seicenteschi della Galleria e poi ancora riprodotto in un dipinto rappresentante uno scarabattolo di Domenico Remps e in un manoscritto del Settecento oggi conservato al Natural History Museum di Londra, ha una storia curiosa e affascinante, tanto da divenire uno tra gli “oggetti” rari più famosi e ammirati nel tempo!
Assieme al cranio umano con il corallo, nella vetrina centrale della Camera delle meraviglie sono esposti anche gli altri pochi reperti rimasti della ricca collezione seicentesca: una collana fatta con i denti di scimmia, una manina di corallo, il cranio dell’uccello esotico Bucero, la testa della creduta Araba fenice, due bellissime conchiglie decorate in oro e alcuni antozoi, tra i quali il più scuro indicato come “corno di cervo”.