
Pliofoca etrusca
place Posizione:
Museo di Storia Naturale - Piano terra - Galleria delle ere geologiche
Lo scheletro fossile di “Pliophoca etrusca”, ritrovato presso Orciano Pisano ed esposto all’ingresso della terza sala del percorso dedicato alla storia della vita testimoniata dai fossili dei Monti Pisani. E’ uno dei più completi e meglio conservati dell’intero emisfero settentrionale. La Pliofoca visse circa 3 milioni di anni fa nel caldo mare che allora lambiva la penisola dei Monti Pisani. Questo mare era abitato da squali enormi come il Mako gigante, delfini oggi estinti come l’Emisintrachelo pisano, balene nane e grandi pesci oltre che da una ricchissima varietà di molluschi.
Tutti questi animali sono rappresentati a grandezza naturale in una scena di vita quotidiana: lo squalo attacca il delfino portando lo scompiglio fra pliofoche, pesci e tartarughe marine. Attacchi di questo tipo possono lasciare testimonianze fossili, come il segno lasciato da un dente di Mako gigante sull’osso della pinna di una piccola balena esposto in una delle vetrine.
Tutti questi animali sono rappresentati a grandezza naturale in una scena di vita quotidiana: lo squalo attacca il delfino portando lo scompiglio fra pliofoche, pesci e tartarughe marine. Attacchi di questo tipo possono lasciare testimonianze fossili, come il segno lasciato da un dente di Mako gigante sull’osso della pinna di una piccola balena esposto in una delle vetrine.