La Cappella del Rosario si trova sul lato opposto a quella di San Domenico; in origine era stata realizzata da Abaco e di Pietro e doveva essere la cappella della famiglia Guidotti, ma nel XVI secolo è stata ottenuta dalla Confraternita del Santo Rosario, che ha commissionato il rifacimento dell’altare. Al suo interno si trova l’immagine della Beata Vergine del Rosario, arricchita sui lati da 15 formelle che rappresentano i Misteri del Rosario. Gli affreschi della volta e dell’abside sono stati aggiunti in seguito, nel XVII secolo, da Colonna e Mitelli, mentre le cantorie sono state realizzate nel 1736 da Dotti. Una curiosità: l’organo che si trova sul lato destro dell’altare, opera di Giovagnoni, è stato utilizzato da Mozart nel periodo in cui ha studiato a Bologna.