
Niccolò dell'Arca
Compianto sul Cristo morto
place Posizione:
Santa Maria della Vita - la struttura - Ambiente unico
Il capolavoro scultoreo di Niccolò dell'Arca è composto da sette figure in terracotta: al centro si trova il corpo di Cristo, disteso e con la testa poggiata su un cuscino, mentre intorno a lui sono disposte le altre sei figure, due delle quali riescono a trasmettere in modo particolarmente drammatico tutto il dolore e la disperazione della scena grazie alle espressioni dei volti e al movimento delle vesti, gonfiate dai gesti delle due donne, che sembrano quasi siano sul punto di muoversi tanto sono realistiche; le due statue rappresentano Maria di Cleofa e Maria Maddalena.
Le altre figure sono più composte, seppur sempre partecipi della scena; si tratta della Madonna, riconoscibile dalle mani giunte, Maria di Giuseppe, una delle discepole di Gesù, San Giovanni e Giuseppe d’Arimatea, l’unico in abiti rinascimentali. Non si sa chi abbia commissionato l’opera, né l’esatta disposizione che le statue avevano in origine; per un lungo sono state periodo nella Pinacoteca Nazionale di Bologna, per poi essere ricollocate nella Chiesa negli anni Novanta.
Le altre figure sono più composte, seppur sempre partecipi della scena; si tratta della Madonna, riconoscibile dalle mani giunte, Maria di Giuseppe, una delle discepole di Gesù, San Giovanni e Giuseppe d’Arimatea, l’unico in abiti rinascimentali. Non si sa chi abbia commissionato l’opera, né l’esatta disposizione che le statue avevano in origine; per un lungo sono state periodo nella Pinacoteca Nazionale di Bologna, per poi essere ricollocate nella Chiesa negli anni Novanta.