
Sala d' Ercole - Palazzo d' Accursio
place Posizione:
Palazzo d'Accursio - Piano 1 - Sale
Sala d’Ercole: deve il suo nome alla statua in terracotta bronzata che raffigura una delle dodici fatiche di Ercole, la sua vittoria sull’Idra di Lerna. E’ la parte più antica del palazzo , sorta sul precedente gruppo di case del Giurista Accursio (da cui l’intero complesso ha preso il nome), acquisite dal Comune nel 1287. Veniva chiamato anche Palazzo della Biada perchè per un certo periodo servì come magazzino pubblico di cereali. La denominazione attuale deriva dalla grande statua in terracotta bronzata raffigurante Ercole che abbatte l’Idra di Lerna , opera del 1519 di Alfonso Lombardi che allude alla caduta dei Bentivoglio con la definitiva restaurazione pontificia a seguito del tentativo di rientro a Bologna dei Bentivoglio nel 1511-12. Sulla parete destra si trova l’ affresco con la Madonna del Terremoto, di Francesco Francia, quale ex voto per il terremoto del 1505. All’ingresso calchi di bassorilievi della Fontaine des Innocents di Parigi, dono della Francia al Comune di Bologna negli anni Trenta del secolo scorso, in ricordo dello sculture francese Jean Goujon, presente a Bologna subito dopo la metà del Cinquecento.