
Dalmatica
sec. XVIII (1732)
lampasso di seta e oro filato
h. 105 cm
Proprietà del Fondo Edifici di Culto del Ministero dell’Interno.
Museo Civico - Ex Convento Agostiniano - Sala E
La dalmatica, veste propria dei diaconi della
Chiesa cattolica, è indossata durante la Messa o per le processioni solenni. In uso fin
dal IV secolo, era inizialmente identica alla dalmatica romana, una
lunga tunica bianca con maniche; assunse questa lunghezza intorno al XVI secolo.
La dalmatica ha il colore dell’abito del celebrante.
La stoffa di questo esemplare appartiene ai
cosiddetti “tessuti a pizzo” prodotti a partire dal 1680 per almeno
cinquant’anni dalle manifatture francesi e, con differenze stilistiche e
tecniche non sempre rilevabili, anche da vari centri italiani. Questi tessuti,
destinati sia all’arredo che all’abbigliamento, furono realizzati prevalentemente
con la tecnica del lampasso impiegando trame in filati dorati e argentati, con
tocchi di colore inseriti con trame broccate. Il tessuto del parato ha impianto
decorativo a grandi incorniciature sinuose, speculari all’asse centrale del
telo, derivato da quello delle maglie e può essere datato a qualche anno prima
di quello indicato nelle applicazioni (1732).